Piantato su un caratteristico colle, a pochissimi chilometri dalla costa Tirrenica, sorge l'abitato di Tripi, uno dei più antichi e suggestivi borghi dell'area nebroidea, centro tranquillo e appartato, ricco di storia e tradizioni.
Situato a circa 500 metri di altitudine, ha una superficie di Kmq.54,37 e dista da Messina circa 76 Km. Una parte del territorio di Tripi, ricade nella Riserva Naturale Orientata "Bosco di Malabotta".
Il paese è circondato da monti maestosi, mentre dall'alto del colle che sovrasta l'abitato, dove si trovano i ruderi di un antichissimo castello, si può ammirare un maestoso e suggestivo paesaggio.
Dal versante della marina si apre la distesa del Tirreno, col promontorio di Tindari, Capo Milazzo e le incantevoli Isole Eolie; a sud-ovest, è di scena l'etna.
Distese di uliveti, vigneti, alberi di querce, mandorli, noci e agrumi fanno da cornice al piccolo centro collinare e si estendono, accompagnati da una lussureggiante ginestra, verso Campogrande.
Seguendo un sentiero non molto disagevole, si possono raggiungere anche i corsi d'acqua, che lambiscono la base del cono montuoso di Tripi.
Gli alvei dei ruscelli, in alcuni punti, dove l'acqua è più bassa e affiorano le rocce, possono essere attraversati e si può godere della bellezza della natura ancora incontaminata.