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Limitato l'orario di circolazione dei mezzi autocompattatori a Terme Vigliatore
04 Febbraio 2011

Limitato l'orario di circolazione dei mezzi autocompattatori a Terme Vigliatore

In data odierna il Sindaco di Terme Vigliatore Cipriano ha emanato un'ordinanza sindacale che limita il traffico nel centro abitato per gli automezzi che trasportano rifiuti da e per la discarica di Mazzarà S. Andrea.
Considerato infatti che la S.S. 113 attraversante il territorio comunale è percorsa quotidianamente da autocompattatori che conferiscono da e verso la discarica di Mazzarà S. Andrea tutti i rifiuti del comprensorio e che, per tale ragione, il traffico dei suddetti mezzi è intensissimo; che tale strada costituisce la principale via di circolazione del tessuto cittadino (sulla stessa sono ubicate entrambe le farmacie del Comune e la quasi totalità degli esercizi commerciali) e che, altresì, tale stato di fatto provoca sia congestione del traffico veicolare non compatibile col sistema di mobilità e di controllo e con i criteri di fluidità e di sicurezza della circolazione, oltre ad un intollerabile inquinamento acustico ed atmosferico e un pericolo per la salute e la igiene pubblica a causa delle perdite di percolato e degli odori nauseabondi dagli stessi autocompattatori provenienti.
Le alte temperature della stagione estiva, inoltre, accentuano l'emanazione di odori nauseabondi provenienti proprio dai rifiuti trasportati, provocando il proliferare di insetti ed agenti patogeni.
Il Comune di Terme Vigliatore, da sempre è di spiccata vocazione turistica, riconosce che la situazione sopra descritta comporta un gravissimo danno ambientale, economico ed all'immagine del paese. Pertanto ritiene di dover adottare provvedimenti opportuni a breve per salvaguardare la salute e l'igiene pubblica, nonchE' tutelare il territorio cittadino, limitando la circolazione dei mezzi autocompattatori.
Il Sindaco ordina che gli automezzi che trasportano rifiuti da e per la discarica di Mazzarà S. Andrea possano attraversare il territorio comunale solamente in orario notturno, dalle ore 22 alle ore 07 del giorno dopo; che le suddette limitazioni non riguardano gli autocompattatori delle ditte (in atto la Soc. Edera) che espletano servizio di raccolta nel territorio comunale e che l'applicazione della presente ordinanza sarà curata dal comando di polizia locale.

Leggi l' Ordinanza n° 12 del 04 agosto 2010

Terme Vigliatore lì 04/08/2010


Atti vandalici a Terme Vigliatore
04 Febbraio 2011

Atti vandalici a Terme Vigliatore

Una serie di atti vandalici si sono verificati di recente e hanno interessato diverse zone del Comune di Terme Vigliatore. Non si è trattato di episodi isolati, ma di gesti avvenuti in maniera consecutiva e, molto probabilmente, anche in modo consapevole.
L'amministrazione comunale infatti, pur rimettendosi nelle mani delle indagini dei Carabinieri ai quali ha già sporto denuncia, esclude che tali atti vandalici siano frutto di bravate giovanili o scorribande notturne; piuttosto chi ha agito l'ha fatto in maniera molto precisa o forse con l'intento di mettere in cattiva luce il Comune, accusandolo di incuria.
Ed è difficile pensare altrimenti se consideriamo quanto avvenuto nella tarda serata del 23 Luglio: a seguito di segnalazione ricevuta, il Tecnico Comunale Geom. Torre Vincenzo ed i Vigili Urbani di questo Comune si sono recati in località Marchesana, nel tratto di strada interrotta al transito, nei pressi della casa di proprietà Barca, ove hanno appurato che la condotta che conferisce i reflui al depuratore di Barcellona P.G. era stata in parte incendiata da ignoti, con conseguente fuoruscita di liquami, documentando il tutto mediante fotografie.
Nella giornata successiva l'Amministrazione Comunale ha prontamente riportato la situazione alla normalità, evitando la ricaduta in spiaggia di materiali pericolosi in un periodo molto delicato per la salute delle nostre coste qual è quello attuale, ma non ha mancato si segnalare l'episodio alle autorità competenti per fare chiarezza sui responsabili.
Ancora nei giorni scorsi alcune aiuole della città sono state gravemente danneggiate, probabilmente da agenti diserbanti versati sul terreno; per strada alcuni tombini sono stati scoperchiati, causando gravi situazioni di disagio e pericolo a chi cammina a piedi e ancora una volta costringendo l'amministrazione ad un pronto intervento.

Terme Vigliatore lì 4/08/2010


Avviso pubblico concernente criteri e modalità di erogazione del bonus di 1.000 euro per la nascita di un figlio, ex art.6, comma 5 L.R. n.10/2003- Anno 2010
04 Febbraio 2011

Avviso pubblico concernente criteri e modalità di erogazione del bonus di 1.000 euro per la nascita di un figlio, ex art.6, comma 5 L.R. n.10/2003- Anno 2010

In applicazione dell'art.6, comma 5 della legge regionale 31 luglio 2003, n.10, al fine di promuovere la riduzione ed il superamento degli ostacoli di ordine economico alla procreazione per le famiglie meno abbienti, il Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali, prevede l'assegnazione di un
Bonus di 1.000,00 euro per la nascita di un figlio, da erogare attraverso i Comuni dell'Isola, sulla base dei parametri e dei criteri qui di seguito stabiliti.
Il Bonus potrà essere concesso in favore dei bambini nati, o adottati, a decorrere dal 1° Gennaio 2010 sino al 30 Giugno 2010.

Possono presentare istanza per la concessione del Bonus, un genitore o, in caso di impedimento legale di quest'ultimo, uno dei soggetti esercenti la potestà parentale, in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana o comunitaria ovvero, in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno;
• residenza nel territorio della Regione Siciliana al momento del parto o dell'adozione i soggetti in possesso di permesso di soggiorno devono essere residenti nel territorio della Regione Siciliana da almeno dodici mesi al momento del parto;
• nascita del bambino nel territorio della Regione Siciliana;
• indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non superiore ad €.5.000,00. Alla determinazione dello stesso indicatore concorrono tutti i componenti del nucleo familiare ai sensi delle disposizioni vigenti in materia.


L'istanza dovrà essere redatta su specifico schema predisposto da questo Assessorato, secondo le forme della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi dell'art.46 e egg. del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, e la stessa dovrà essere presentata presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comunedi residenza entro il termine perentorio del 01 Settembre 2010.

All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione:

• fotocopia del documento di riconoscimento dell'istante in corso di validità, ai sensi dell'art.38 del D.P.R. 445/2000;
• attestato indicatore I.S.E.E. rilasciato dagli Uffici abilitati, riferito all'anno 2009;
• Per i soggetti extracomunitari, copia del permesso di soggiorno in corso di validità;
• copia dell'eventuale provvedimento di adozione.

Scarica il modello di domanda


Dalla residenza Municipale, 30 Luglio 2010

Il Capo Area Servizi Sociali                                                                                    Il Sindaco
F.to Dr. Tindaro Porcino                                                                             F.to Dr. Bartolo Cipriano

 


Avviso pubblico presentazione istanze rilascio tessera di libera circolazione AST 2011 per anziani
04 Febbraio 2011

Avviso pubblico presentazione istanze rilascio tesseradi libera circolazione AST 2011 per anziani

VISTI

gli artt. n. 16 L.R. 87/81 e n. 5 L.R. 14/86 (Libera circolazione anziani);

SI RENDE NOTO

Possono essere presentate le istanze per il rilascio della tessera individuale di libera circolazione, per la linea urbana ed extraurbana, sugli automezzi di trasporto pubblico AST, per l' anno 2011.

Saranno ammessi al beneficio tutti coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
. residenza nel Comune di Terme Vigliatore;
. età minima: ( 55 anni se donne, 60 anni se uomini);
. reddito massimo €. 9.000,00 per una persona componente il nucleo familiare,  €. 18.000,00 per due o più persone componenti il nucleo familiare;

La domanda va redatta sui modelli disponibili presso l'ufficio dei servizi sociali ed in essa dovrà essere indicata la composizione del nucleo familiare;
o scaricabile da qui
Alla stessa dovrà essere allegata:
a) attestazione ISE relativa ai redditi percepiti nell'anno 2009 e riferita a ciascun componente del nucleo familiare;
b) Fotocopia di valido documento di riconoscimento;

La domanda va presentata all'ufficio protocollo entro il termine del 25 settembre 2010, a pena di esclusione;

L'ufficio Servizi Sociali del Comune è disponibile per ogni chiarimento.


Lì 28/07/2010

Il Capo Area
( Porcino Dott. Tindaro)

Per informazioni: Ufficio Servizi Sociali tel 0909700346 /0909700324

 


I cittadini protestano: l'aria di Terme Vigliatore è irrespirabile
04 Febbraio 2011

I cittadini protestano: l'aria di Terme Vigliatore è irrespirabile

Nei giorni scorsi si è data notizia della protesta di un Comitato spontaneo di cittadini organizzato nel quartiere Sant'Antonio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Oggetto della protesta la presenza di odori nauseabondi che attraversavano, specie nelle ore notturne, la zona e i suoi quartieri limitrofi, compromettendo gli standard igienico-sanitari di cui ogni Comune dovrebbe garantire il mantenimento con lo scopo di assicurare ai singoli cittadini benessere e salute.
Fra le zone interessate anche quelle vicino al mare, direttamente confinanti col Comune di Terme Vigliatore. Anche qui infatti si sono registrati episodi di protesta e lamentele da parte dei cittadini che ogni giorno sono costretti a sopportare cattivi odori, quali puzza di fogna, fetore acre di agrumi in putrefazione e altri lezzi legati principalmente all'attività del depuratore sito nella Contrada Cantoni di Barcellona P.G.
Nel depuratore, gestito dalla società BarcellonAmbiente S.p.a e di proprietà dello stesso Comune di Barcellona, vengono convogliati, come d'accordo, i reflui fognari del Comune di Terme Vigliatore.
In virtù di tale convenzione il Sindaco Cipriano ha voluto far presente, tramite una missiva diretta al Comune di Barcellona e alla società Barcellonambiente, le rimostranze ricevute dai suoi concittadini, chiedendo anche l'indizione di una conferenza di servizi con i vertici della società che ha in gestione il depuratore, da tenersi presso il palazzo municipale del Comune di Barcellona.
Il sindaco di Barcellona ha risposto garantendo l'accurato proseguimento delle indagini sulle cause della presenza dei cattivi odori e una rapida risoluzione dei problemi relativi a un presunto malfunzionamento del depuratore; tuttavia, a settimane di distanza, la situazione è pressochE' rimasta inalterata. A dimostrarlo non solo la protesta dei cittadini di Barcellona, apparsa su tutti i quotidiani in questi giorni, ma anche le rimostranze del Sindaco di Terme Vigliatore e dei suoi concittadini che, al pari di tutti gli altri, esigono delle risposte, nonchE' l'adozione di soluzioni adeguate che liberino l'aria dagli odori nauseabondi che, a dispetto delle promesse, continuano a pervaderla.


Terme Vigliatore lì 14/07/2010


Relazione sul Conto Consuntivo 2009
04 Febbraio 2011

Relazione sul Conto Consuntivo 2009

Sig.ri consiglieri il conto consuntivo che presento alla vostra approvazione, a due anni dal mandato elettorale, ci permette di fare un primo bilancio dell'attività svolta da questa amministrazione.
Dai dati di bilancio della gestione finanziaria dell'ente si sono riscontrate riscossioni pari ad euro 6.470.879,58 e pagamenti pari ad euro 6.797.941,60 che con i dati relativi al fondo iniziale di cassa (€ 2.986.811,70) ed ai residui attivi ed ai residui passivi determinano un avanzo di amministrazione pari ad euro 246.488,55.
Faccio pertanto una analisi politica del conto consuntivo 2009 relativamente a quei capitoli di entrata e di spesa che a mio avviso vanno evidenziati.

ENTRATE

Relativamente alla voce delle entrate, divise in 6 titoli, è sicuramente il capitolo relativo all'ICI (titolo 1°) l'elemento di maggiore entrata che ha generato un introito pari ad euro 766.000,00; a ciò si aggiunga anche il contributo erariale per minor gettito abolizione ICI su abitazione principale, accertato per euro 167.214,31 e relativamente al recupero evasione ICI è stata riscossa la somma di € 116.045,00. Sempre in riferimento alle entrate, è negli intenti di questa amministrazione potenziare l'attività di controllo e riscossione, con la creazione di una banca dati in cui siano censite tutte le unità immobiliari presenti nel territorio di Terme Vigliatore, per controllare la loro reale classificazione catastale a cui associare sia il proprietario per il pagamento dell'ICI, che l'utilizzatore per la TASSA RIFIUTI e per la TASSA PASSI CARRABILI per il CANONE ACQUA.
GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE sono accertati per un importo pari ad € 150.000,00, riscossi per € 131.411,30.
Da ultimo, sempre sul fronte entrate, vorrei evidenziare le sempre maggiori difficoltà da parte dell'Ente a riscuotere i tributi, e gli altri introiti derivanti dalle prestazioni di servizi, dovute, sicuramente allo stato generale di crisi in cui versa il paese. Molte famiglie infatti si sono viste ridurre il loro potere di acquisto e sono di converso aumentate non solo le richieste di rateazione, ma anche i solleciti e le ingiunzioni ai contribuenti inadempienti.


USCITE

Per quanto riguarda il capitolo relativo alle spese dobbiamo constatare che le SPESE CORRENTI sono state pari ad euro 4.459.923,47 con un decremento rispetto all'esercizio 2008(€ 5.156.988,35), dovuto da un lato ad un diminuzione dei trasferimenti dall'altro ai vincoli imposti dalle regole di finanza pubblica.
Come è noto, l'Ente non ha rispettato IL PATTO DI STABILITA' ottenendo una differenza tra obiettivo programmatico (+1.578) e saldo finanziario di competenza mista (+269) pari ad euro -1.309.
Nell'anno 2007 il Comune di Terme Vigliatore ha incassato contributi di cui agli artt.143 e 144 tuel per € 1.473 (in migliaia di euro), la riscossione di detti contributi, entrata di carattere eccezionale legata allo stato di Ente commissariato, ha concorso alla determinazione del saldo finanziario 2007 (1.753) determinando un saldo obiettivo per l'anno 2009 di € 1.578(in migliaia di euro).
In mancanza di trasferimenti per investimenti di pari entità, i quali, sebbene previsti nel bilancio di previsione 2009, sono stati soltanto accertati e/o incassati in minima parte entro la fine dello stesso esercizio finanziario, non è stato possibile conseguire il rispetto del patto 2009.
Tenuto conto che:
a) nell'anno 2009 gli impegni per spese correnti non superano l'importo annuale minimo degli impegni effettuati nell'ultimo triennio. Riguardano quasi
esclusivamente l'espletamento di servizi locali indispensabili o sono assunti per spese da sostenere nell'esercizio in base a contratti stipulati nei precedenti esercizi;
per € 192.000,00 si tratta di impegni assunti per riconoscimento d.f.b.; per € 29.753,00 oneri rinnovo CCNL;
b) i pagamenti in conto capitale ammontano ad € 1.023.000,00 di cui € 456.000,00 per pagamento c/residui di debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati con mutuo Cassa DD.PP. concesso nell'anno 2008, € 437.000,00 per pagamento c/residui su impegni regolarmente assunti, € 64.000,00 per pagamenti spese relative ad Investimenti per la tutela della sicurezza pubblica;
d) le riscossioni in c/capitale ammontano a complessivi € 243.000,00.È evidente che neppure bloccare i pagamenti sarebbe servito a raggiungere
l'obiettivo, dunque il mancato rispetto del patto è certamente effetto del concorso alla determinazione del saldo finanziario 2007 dei contributi ex art.143 e 144 del Tuel, riscossi nell'anno 2007.
Il problema si ripresenterà anche per il 2010, dal momento che la legge finanziaria 2010 non ha sostanzialmente modificato i criteri e i parametri del patto di stabilità interno.
Il rendiconto 2009 si chiude con un avanzo, inoltre, vengono rispettati complessivamente i parametri di riscontro della situazione di deficitarietà
strutturale, come da D.M. del 24.09.2009.
Questi sono i dati principali dell'attività svolta da questa amministrazione nel corso dell'esercizio 2009.
Chiedo pertanto ai consiglieri un voto favorevole all'approvazione del bilancio consuntivo, che questa sera ci accingiamo a discutere.

L'Assessore al Bilancio
Luigi Bruno Crisafulli


Michele Isgrò nuovo assessore a Terme Vigliatore
04 Febbraio 2011

Michele Isgrò nuovo assessore a Terme Vigliatore

Michele Isgrò nuovo assessore a Terme Vigliatore

Si svolge oggi alle 15 la cerimonia di giuramento per l'insediamento del nuovo compone della Giunta Municipale del Comune di Terme Vigliatore. Il nuovo assessore è Michele Isgrò, noto e stimato imprenditore vivaistico della cittadina.
Il neo assessore ha subito manifestato entusiasmo e orgoglio per l'incarico che si appresta a ricoprire; ringrazia in maniera particolare il Sindaco Cipriano e quanti hanno appoggiato la sua nomina per la fiducia in lui riposta e la possibilità che gli è stata data di collaborare in maniera attiva al governo del Comune di Terme Vigliatore.
Il sig. Isgrò si è in passato impegnato nella propaganda positiva dell'immagine del Comune, attraverso la partecipazione a programmi televisivi e altri eventi che hanno portato Terme Vigliatore all'attenzione nazionale. A questo si aggiunge il coinvolgimento in alcune iniziative del Comune, quali ad esempio la compartecipazione nell'organizzazione di un Porte Aperte dei Vivai del luogo. Il suo lavoro nel settore dell'esportazione vivaistica, punto forte dell'economia di Terme Vigliatore, gli ha permesso di maturare un'esperienza e una conoscenza del paese che sicuramente sarà capace di mettere a frutto nella gestione dell'amministrazione e nelle occupazioni alle quali verrà destinato.
Michele Isgrò è il più giovane assessore della Giunta Comunale di Terme Vigliatore. Ciò può costituire un'ulteriore canale di dialogo dell'amministrazione con i giovani, attraverso un'opera di attenzione nei confronti delle loro esigenze e proposte, nonchE' un'aggregazione che il neo assessore ha già garantito di voler coltivare."Per mio carattere non mi sento di fare grandi promesse non facilmente raggiungibili visto il momento difficile che si sta attraversando, ma di garantire un impegno costante nella individuazione di quelle piccole cose che
possano elevare la qualità e il benessere della vita dei cittadini".


Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Bilancio Pluriennale 2010/2012
04 Febbraio 2011

Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Bilancio Pluriennale 2010/2012

Signori Consiglieri,
La documentazione prevista dalla normativa di legge è in vostro possesso, così come è a vostra disposizione la relazione del Revisore dei Conti che esprime parere favorevole all'approvazione del bilancio.
Il Bilancio 2010 pareggia ad € 9.630.031,27; che si suddivide come segue:

€ 1.310.000,00 costituiscono i servizi per conto di terzi (ex partite di giro)
€ 1.134.810,27 l'eventuale anticipazione di cassa
€ 258.919,63 quota capitale per rimborso mutui
€ 2.467.247,10 costituiscono la parte in conto capitale
€ 4.459.054,27 costituiscono la parte corrente


ENTRATE

Per quanto riguarda le entrate è doveroso soffermarsi sui trasferimenti correnti dallo Stato. Continuiamo a registrare tagli, alcuni già previsti nel bilancio pluriennale dello Stato, altri invece aggiuntivi. Non sono state rispettate le regole sul Patto di stabilità interno nell'anno 2009 e pertanto
le previsioni per il 2010 tengono conto delle conseguenti sanzioni:
i trasferimenti da parte dello Stato per l'anno 2010 sono stati iscritti in bilancio previa rilevazione dal sito del Ministero dell'Interno e, ove non disponibili, confermando il trasferimento dell'anno precedente, al netto della detrazione per mancato rispetto patto di stabilità anno 2010 calcolata pari ad  € 28.480,29 (prescrizione di cui all'art. 77 bis - comma 20 - del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112);
Ritengo quindi opportuno evidenziare che il Fondo Ordinario del nostro Comune, negli ultimi
quattro anni, ha subito le seguenti variazioni:
-2007 € 586.792,17
-2008 € 504.212,16
-2009 € 382.427,40
-2010 € 366.553,92 (previsione)


Credo che questi numeri siano più che sufficienti per capire le difficoltà riscontrate nella redazione del bilancio, la riduzione progressiva dei trasferimenti erariali, ha prodotto una riduzione sostanziale delle disponibilità finanziarie del nostro ente, così come per tutti i comuni italiani.
Nel 1° titolo delle entrate si trovano gli stanziamenti per ICI di € 766.000,00 e per addizionale comunale all'IRPEF di € 329.000,00.
Dall'incasso dell'Imposta Comunale sugli Immobili, l'Ici appunto, e dell'addizionale comunale all'Irpef derivano principalmente le risorse di cui gode l'Ente locale.
Nella parte entrate del Bilancio, titolo 2°, evidenzio inoltre:

- il trasferimento regionale per le spese correnti di funzionamento dell'Ente è di € 684.344,26;

Nel 3° titolo delle entrate evidenzio:

-proventi sanzioni amministrative di € 20.000,00;

-proventi canone acqua fognatura e depurazione di € 671.164,00.
Per quanto riguarda il titolo 4° delle entrate, ossia le entrate che finanziano interventi in conto capitale, si tratta di proventi dalle concessioni edilizie per € 170.000,00 e principalmente di finanziamenti attesi dalla Regione di € 500.000,00 e dallo Stato di € 1.500.000,00 per interventi inerenti la gestione del territorio.

SPESE

Nell'analisi del titolo I° delle spese correnti inizio dalla spesa più consistente che è rappresentata dal costo del personale, ammonta ad € 1.808.547,04 (a cui va ad aggiungersi € 125.591,10 per Irap) ed è distribuita nei vari servizi sia per il personale di ruolo sia per le altre forme di assunzioni;
questo costo rappresenta il 39% delle spesa prevista al titolo 1° - spese correnti.
E dato che si parla spesso dei costi della politica, evidenzio che la spesa per gli organi istituzionali dell'Ente sul bilancio 2010 ammonta ad € 3.878,00 mensili. Gli stanziamenti destinati alla corresponsione delle indennità agli amministratori dell'Ente sono determinati, con una riduzione del 30%, nelle misure stabilite dall'art.61 comma 10 della legge 6 agosto 2008, n.133;


Le spese per il Revisore dei Conti, il Nucleo di Valutazione per un importo complessivo di € 45.000,00. .
Spesa consistente nel bilancio dell'Ente è rappresentata poi dall'ammortamento mutui già concessi per complessivi € 477.628,64 di cui € 258.919,63 per quota capitale ed € 218.709,01 per quota interessi.
Le spese di funzionamento sono pari a circa 1.625.693,00 che rappresenta ca il 36% delle spese correnti.
Per gli interventi in conto capitale, di cui al titolo 2° del bilancio, la spese maggiore è prevista per servizi inerenti la gestione del territorio con una previsione di € 198.500,00, per servizio fognatura e acquedotto con una previsione di € 74.925,00 per interventi nelle scuole con una previsione di € 35.000,00
Sono altresì previsti gli interventi inerenti la gestione del territorio correlati ai finanziamenti statali e regionali attesi.

L'Assessore

(Crisafulli Luigi Bruno)


Invito al convegno "P.O.R. 2007/2013, Aiuti alle imprese commerciali e artigiane"
03 Febbraio 2011

INVITO AL CONVEGNO "P.O.R. 2007/2013 AIUTI ALLE IMPRESE COMMERCIALI E ARTIGIANE"


Il vicesindaco di Terme Vigliatore Carmelo Costantino, assieme all'Assessorato allo Sviluppo Economico, invita tutta la cittadinanza al convegno: "P.O.R. 2007/2013, Aiuti alle imprese commerciali e artigiane", che si svolgerà domenica 4 Luglio 2010 alle ore 10,00 presso la sede del Comune di Terme Vigliatore.
Al convegno prenderà parte il Dirigente del Servizio 7/S - Artigianato - Dipartimento Regionale delle Attività Produttive arch. Carmelo Ricciardi. Relatore sarà il dott. Claudio Recupero, consulente di finanza agevolata.
L'evento proposto sarà un'occasione di discussione e approfondimento sul tema degli aiuti comunitari alle imprese, in vista della proclamazione dei primi Bandi del ciclo comunitario 2007/2013.
Gli aiuti comunitari rappresentano infatti un'importante opportunità di crescita per le diverse attività presenti sul territorio, nonchE' uno dei punti di partenza per lo sviluppo economico del paese.
Conoscerli e sfruttarli significa ripartire col rilancio del nostro territorio, e pertanto tutte le aziende sono invitate a prendere parte al convegno.


Terme Vigliatore lì 30/06/2010


Emanata ordinanza sindacale per regolamentazione accessi e vigilanza nei cimiteri comunali
03 Febbraio 2011

Emanata ordinanza sindacale per regolamentazione accessi e vigilanza nei cimiteri comunali


Recentemente si è data notizia di alcuni episodi "strani" avvenuti nei locali del cimitero di Terme Vigliatore. I cittadini si sono lamentati per il mancato rispetto di alcune norme di sicurezza pubblica che hanno messo a rischio il clima di tranquillità e pace che dovrebbe essere invece riservato ai defunti e ai parenti che vanno a fargli visita. Spesso infatti i visitatori trovano vasi e lampadine rotte, fiori per terra, statue in condizioni non ottimali, bagni sporchi e attrezzature rovinate e in generale un ambiente poco pulito e disordinato. Chi lascia la propria borsa in macchina, o altri oggetti di valore, facilmente potrebbe non ritrovarli più, visto che sembra quasi accertata la presenza di ladri o ladruncoli che approfittano del via vai di persone al cimitero per compiere borseggi e piccoli atti di furto.
A questo si è aggiunto l'atteggiamento poco responsabile di chi si occupa di lavori edilizi all'interno di tale struttura pubblica. Chi compie questi lavori spesso non procede al riordino e alla pulizia delle aree interessante, depositando a terra materiali di vario tipo che compromettono la corretta viabilità dei cittadini, provocando l'occupazione di aree quali viali e marciapiedi, nonchE' danneggiamenti anche gravi alle strade e al complesso di elementi presenti nel cimitero, che finora sono sempre stati riparati grazie all'intervento tempestivo a carico dell'amministrazione comunale.
In risposta alle lamentele dei cittadini, e nell'ottica di una corretta gestione di luogo pubblico e importante quale appunto il cimitero comunale, il sindaco Cipriano ha emanato un'ordinanza nella quale vieta l'accesso e il transito dei veicoli in modo permanente e continuativo all'interno della struttura. In particolare sono vietati i lavori edilizi di qualsiasi natura in assenza di un'apposita Autorizzazione Comunale; tali lavori dovranno svolgersi nei tempi previsti e senza che materiali e attrezzature sostino più del necessario all'interno dei locali. È inoltre vietata l'introduzione di mezzi come biciclette, motociclette o mezzi propri di qualsiasi tipo, se non per facilitare lo spostamento di persone disabili. L'orario di ingresso sarà disciplinato e limitato attraverso la predisposizione di orari di apertura e chiusura che impediscano l'accesso indiscriminato.
L'amministrazione sta inoltre lavorando in sinergia col comando dei carabinieri per un controllo più stretto delle zone adiacenti il cimitero, in modo che episodi di vandalismo e furto siano debellati definitivamente. Si richiede dunque la collaborazione non solo delle aziende che curano i lavori ma anche di tutti i cittadini, affinchè il cimitero di Terme Vigliatore torni un luogo di ordine e silenzio, come d'altronde dovrebbe sempre essere.

Leggi l' Ordinanza n° 09 del 22 giugno 2010

Terme Vigliatore lì 28/06/2010