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A Terme Vigliatore festeggiati i 150 anni dell'Unità d'Italia

Mercoledì 16 marzo anche Terme Vigliatore ha dato il proprio piccolo ma estremamente sentito e significativo contributo ai festeggiamenti per i centocinquant'anni della Repubblica.
Scegliendo, nelle parole e nei fatti, un percorso d'amore e fuori da ogni retorica, il vice sindaco Carmelo Costantino e l'assessore al decoro urbano Michele Isgrò con l'avallo del Sindaco Bartolo Cipriano, si sono inventati una pennellata di giovinezza e di colori con tutti i ragazzi delle medie che hanno percorso a piedi il tragitto da Vigliatore a Piazza del Municipio a Terme Vigliatore, vestiti a festa e con le bandiere che garrivano in una giornata clemente di sole e con quel po' di vento che serviva a far sventolare i tricolori.
Erano preceduti da un'auto dalla quale usciva ininterrotto l'Inno di Mameli, stretti ai fianchi da cavallerizzi in sella a bellissime bestie, tenute al passo con abilità notevole e scortati dalle vetture dei vigili urbani e dei Carabinieri.
Prima tappa a Vigliatore, dove i più piccoli hanno disinvoltamente recitato, con successo e già grande partecipazione, le poesie preparate da tempo.
Stessa sosta all'insegna delle rime baciate a San Biagio, dove i piccolissimi hanno commosso genitori e pubblico.
Arrivati davanti al Municipio i ragazzi delle medie si sono uniti ai più giovani, e sono stati i bambini della Scuola Materna Maceo a rubare il palcoscenico, vestiti con i colori della bandiera, con minuscoli mantelli verdi ed anche una bimba con la più piccola divisa da Carabiniere mai vista sfilare.
Si sono ordinatamente disposti a semicerchio davanti allo stemma di Terme Vigliatore e al tricolore dipinti ai piedi del Municipio con perizia e non poca fatica da Moira Chiofalo, ed è scattato l'Inno di Mameli di tutte le voci fanciullesche, in una manciata di minuti che hanno dato un segno ed un senso profondo a tutta la manifestazione.
A seguire è intervenuto il Sindaco Bartolo Cipriano, con un discorso asciutto e sentito, anche lui lontanissimo dalle facili retoriche, seguito da Padre Cortina e dal dirigente scolastico Maria Trifiletti.
Sulla scalinata, con il Sindaco, i due promotori con coccarda tricolore d'ordinanza, il Presidente del Consiglio Comunale Domenico Munafò, il Segretario comunale Gaetana Gangemi, l'Assessore per le Pari opportunità Maria Alesci, l'assessore allo Spettacolo Nicolò Gennaro, il Capo area amministrativa Tindara Materia, il capo area per i servizi sociali Tindaro Porcino, il vice dirigente scolastico Maria Sindoni, il comandante dei Vigili Urbani in alta uniforme Carmelo Torre e il maresciallo dei Carabinieri, Salvatore Ferrara.
Il coro dei più piccoli ha chiuso una manifestazione che ha lasciato dietro di sE' molti sorrisi e qualche luccicone.

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