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Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Bilancio Pluriennale 2010/2012
04 Febbraio 2011

Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Bilancio Pluriennale 2010/2012

Signori Consiglieri,
La documentazione prevista dalla normativa di legge è in vostro possesso, così come è a vostra disposizione la relazione del Revisore dei Conti che esprime parere favorevole all'approvazione del bilancio.
Il Bilancio 2010 pareggia ad € 9.630.031,27; che si suddivide come segue:

€ 1.310.000,00 costituiscono i servizi per conto di terzi (ex partite di giro)
€ 1.134.810,27 l'eventuale anticipazione di cassa
€ 258.919,63 quota capitale per rimborso mutui
€ 2.467.247,10 costituiscono la parte in conto capitale
€ 4.459.054,27 costituiscono la parte corrente


ENTRATE

Per quanto riguarda le entrate è doveroso soffermarsi sui trasferimenti correnti dallo Stato. Continuiamo a registrare tagli, alcuni già previsti nel bilancio pluriennale dello Stato, altri invece aggiuntivi. Non sono state rispettate le regole sul Patto di stabilità interno nell'anno 2009 e pertanto
le previsioni per il 2010 tengono conto delle conseguenti sanzioni:
i trasferimenti da parte dello Stato per l'anno 2010 sono stati iscritti in bilancio previa rilevazione dal sito del Ministero dell'Interno e, ove non disponibili, confermando il trasferimento dell'anno precedente, al netto della detrazione per mancato rispetto patto di stabilità anno 2010 calcolata pari ad  € 28.480,29 (prescrizione di cui all'art. 77 bis - comma 20 - del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112);
Ritengo quindi opportuno evidenziare che il Fondo Ordinario del nostro Comune, negli ultimi
quattro anni, ha subito le seguenti variazioni:
-2007 € 586.792,17
-2008 € 504.212,16
-2009 € 382.427,40
-2010 € 366.553,92 (previsione)


Credo che questi numeri siano più che sufficienti per capire le difficoltà riscontrate nella redazione del bilancio, la riduzione progressiva dei trasferimenti erariali, ha prodotto una riduzione sostanziale delle disponibilità finanziarie del nostro ente, così come per tutti i comuni italiani.
Nel 1° titolo delle entrate si trovano gli stanziamenti per ICI di € 766.000,00 e per addizionale comunale all'IRPEF di € 329.000,00.
Dall'incasso dell'Imposta Comunale sugli Immobili, l'Ici appunto, e dell'addizionale comunale all'Irpef derivano principalmente le risorse di cui gode l'Ente locale.
Nella parte entrate del Bilancio, titolo 2°, evidenzio inoltre:

- il trasferimento regionale per le spese correnti di funzionamento dell'Ente è di € 684.344,26;

Nel 3° titolo delle entrate evidenzio:

-proventi sanzioni amministrative di € 20.000,00;

-proventi canone acqua fognatura e depurazione di € 671.164,00.
Per quanto riguarda il titolo 4° delle entrate, ossia le entrate che finanziano interventi in conto capitale, si tratta di proventi dalle concessioni edilizie per € 170.000,00 e principalmente di finanziamenti attesi dalla Regione di € 500.000,00 e dallo Stato di € 1.500.000,00 per interventi inerenti la gestione del territorio.

SPESE

Nell'analisi del titolo I° delle spese correnti inizio dalla spesa più consistente che è rappresentata dal costo del personale, ammonta ad € 1.808.547,04 (a cui va ad aggiungersi € 125.591,10 per Irap) ed è distribuita nei vari servizi sia per il personale di ruolo sia per le altre forme di assunzioni;
questo costo rappresenta il 39% delle spesa prevista al titolo 1° - spese correnti.
E dato che si parla spesso dei costi della politica, evidenzio che la spesa per gli organi istituzionali dell'Ente sul bilancio 2010 ammonta ad € 3.878,00 mensili. Gli stanziamenti destinati alla corresponsione delle indennità agli amministratori dell'Ente sono determinati, con una riduzione del 30%, nelle misure stabilite dall'art.61 comma 10 della legge 6 agosto 2008, n.133;


Le spese per il Revisore dei Conti, il Nucleo di Valutazione per un importo complessivo di € 45.000,00. .
Spesa consistente nel bilancio dell'Ente è rappresentata poi dall'ammortamento mutui già concessi per complessivi € 477.628,64 di cui € 258.919,63 per quota capitale ed € 218.709,01 per quota interessi.
Le spese di funzionamento sono pari a circa 1.625.693,00 che rappresenta ca il 36% delle spese correnti.
Per gli interventi in conto capitale, di cui al titolo 2° del bilancio, la spese maggiore è prevista per servizi inerenti la gestione del territorio con una previsione di € 198.500,00, per servizio fognatura e acquedotto con una previsione di € 74.925,00 per interventi nelle scuole con una previsione di € 35.000,00
Sono altresì previsti gli interventi inerenti la gestione del territorio correlati ai finanziamenti statali e regionali attesi.

L'Assessore

(Crisafulli Luigi Bruno)