Esito incontro discutere delle problematiche relative alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti
Si sono riuniti giorno 8 Giugno i 38 Comuni soci dell'Ato Me 2, alla presenza del presidente dell'Ente Re, per discutere dei disagi legati alla cattiva gestione dello smaltimento dei rifiuti e delle questioni economiche e amministrative ad essa legate.
Il presidente ha ribadito l'esigenza di approvare in maniera urgente la Tia, la tariffa per l'igiene ambientale, in grado di fornire adeguati finanziamenti all'Ato.
Le tariffe dovrebbero essere approvate dalle singole amministrazioni comunali entro il 30 Giugno dell'anno in corso; in caso contrario potrebbero nuovamente verificarsi quelle situazioni di difficoltà ed emergenza già manifestate nei mesi passati, quando la raccolta dei rifiuti non veniva effettuata correttamente e tanto meno era possibile il conferimento di questi presso la discarica di Mazzarrà Sant'Andrea.
A farne le spese saranno ancora i cittadini, vittime del disagio e delle incongruenze amministrative. Le bollette recapitate dell'Ato, in quanto basate su un diverso sistema di tariffazione rispetto a quello attualmente usato dai Comuni, sono state dichiarate illegittime, pertanto potevano non essere pagate; per questo l'Ato preme affinchè la Tia sia approvata e i cittadini possano partecipare così alle spese per la conduzione della raccolta e il trasporto in discarica dei rifiuti solidi urbani.
I sindaci hanno più volte richiesto un incontro a Palermo, per sbloccare la questione alla presenza del presidente della Regione e dell'assessore.
Tuttavia ciò non è ancora stato possibile; di questo passo, come tiene a sottolineare il sindaco Cipriano di Terme Vigliatore, uno dei paesi più colpiti dai frequenti disagi derivati dalla cattiva gestione Ato, la situazione di emergenza si configura imminente, assieme alle proteste e alle manifestazioni.
Terme Vigliatore lì 10/06/2010