Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018

Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
14 Giugno 2018

Manifesto delle elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale

Documenti Allegati: 

ManifestoVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
10 Giugno 2018

Risultati

Documenti Allegati: 

Affluenza definitiva degli elettori (ore 23.00)Vedi allegato


Risultati definitiviVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
30 Maggio 2018

Elenco degli scrutatori elezioni Amministrative 2018

Elenco degli elettori nominati scrutatori per le elezioni Amministrative di domenica 10 giugno 2018

Documenti Allegati: 

Elenco degli scrutatori nominatiVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
28 Maggio 2018

Elenco dei Candidati

Documenti Allegati: 

ElencoVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
27 Maggio 2018

Programmi elettorali dei canditati a Sindaco

Documenti Allegati: 

Programma Elettorale della Lista Volare Alto - Candidato a sindaco Dr. Domenico MunafòVedi allegato


Programma Elettorale della Lista Nuova Rinascita - Candidato a Sindaco Ing.Angelo SottileVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
25 Maggio 2018

Orario di apertura Ufficio Elettorale in occasione delle Elezioni Amministrative del 10 giugno 2018

Si rende noto che l' Ufficio Elettorale, allo scopo di garantire l'immediato rilascio delle tessere elettorali, a norma dell'art.1, comma 400, lettera G) della Legge n.147/2013, resterà aperto al pubblico come segue:

Da Venerdì 08 giugno 2018 a Sabato 09 giugno 2018 dalle ore 9,00 alle ore 18,00 Domenica 10 giugno 2018 , giorno della votazione, dalle ore 7,00 alle ore 23,00


Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
25 Maggio 2018

Sorteggio per la nomina degli scrutatori per le elezioni amministrative di domenica 10 giugno

Si informa la cittadinanza che mercoledì 30 maggio alle ore 12.00 nella sede del Palazzo Comunale, la Commissione Elettorale procederà, in pubblica adunanza, alla nomina degli scrutatori da destinare alle sezioni elettorali per le elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale, mediante estrazione a sorte tra i numeri assegnati agli iscritti, nell'elenco di coloro che ne hanno fatto richiesta.


Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
23 Maggio 2018

Elezioni Amministrative 10 giugno 2018 - Agevolazioni tariffarie per i viaggi degli elettori.

Si comunica che in occasione delle consultazioni amministrative in oggetto, gli elettori che si recheranno a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale potranno usufruire delle agevolazioni di viaggio che verranno applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto.
Si evidenziano di seguito alcuni punti salienti di tali agevolazioni.

AGEVOLAZIONI PER I VIAGGI FERROVIARI

A)    La società "Trenitalia s.p.a." applicherà le condizioni di cui alla "Disciplina per i viaggi degli elettori" allegata all'Ordine di servizio n. 31/2012 dell'11 aprile 2012, e successive modifiche, consultabile sul sito  http://www.trenitalia.com  nella sezione informazioni.
***
Biglietti per elettori residenti nel territorio nazionale
I biglietti hanno un periodo di utilizzazione di venti giorni che decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente il giorno di votazione (questo compreso) e per il viaggio di ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno successivo a quello di votazione (quest'ultimo escluso).
Pertanto, per le elezioni di domenica 10 giugno 2018 nelle Regioni a Statuto ordinario, in Sicilia e in Sardegna, il viaggio di andata non può essere effettuato prima dell'1° giugno e quello di ritorno oltre il 20 giugno 2018. Per il turno di ballottaggio di domenica 24 giugno. Il viaggio di andata non può essere effettuato prima del 15 giugno e quello di ritorno oltre il 4 luglio 2018.
I biglietti a tariffa agevolata vengono rilasciati su presentazione di un documento di riconoscimento e della tessera elettorale. Solo per il viaggio di andata può essere esibita esclusivamente al personale di stazione (non a quello di bordo) una autodichiarazione in luogo della tessera elettorale.
***
Biglietti per elettori residenti all'estero

I biglietti a tariffa Italian Elector  sono validi esclusivamente per il treno ed il giorno prenotati e non devono essere convalidati prima della partenza.
Il viaggio di andata può essere effettuato al massimo un mese prima del giorno di apertura del seggio elettorale e quello di ritorno al massimo un mese dopo il giorno di chiusura del seggio stesso.
L'agevolazione è applicata su presentazione del documento di riconoscimento e della tessera elettorale o della cartolina-avviso o della dichiarazione dell'Autorità consolare italiana attestante che il connazionale si reca in Italia per esercitare il diritto di voto.
Non è ammessa l'autocertificazione in luogo di uno dei documenti sopraindicati.
In ogni caso il viaggio di andata deve essere completato entro l'orario di chiusura delle operazioni di votazione e quello di ritorno non può avere inizio se non dopo l'apertura del seggio elettorale.
***

Tanto per gli elettori residenti nel territorio nazionale che per quelli residenti all'estero, in occasione del viaggio di ritorno l'elettore deve sempre esibire, oltre al documento di riconoscimento, la tessera elettorale regolarmente vidimata col bollo della sezione e la data di votazione o una dichiarazione del presidente del seggio che attesti l'avvenuta votazione.
I biglietti con le riduzioni di cui sopra sono rilasciati dalle biglietterie Trenitalia, dalle agenzie di viaggio autorizzate e dai punti vendita delle reti ferroviarie estere abilitati a vendere la tariffa Italian Elector.

B)    La Società Trenord s.r.l., operante in Lombardia, ha attivato per le prossime elezioni la vendita, presso le biglietterie Trenord ed a bordo treno, della tariffa speciali elettori, riservata sia agli elettori residenti nel territorio nazionale che a quelli residenti all'estero, che prevede una riduzione del 60% sulle tariffe regionali (con esclusione dei treni del servizio  Malpensa). Per i termini di validità dei biglietti si applicano le medesime condizioni richiamate per la Società Trenitalia S.p.a. Per maggiori dettagli si potrà consultare il sito www.trenord.it

C)    La società "Nuovo Trasporto Viaggiatori s.p.a." (NTV) ha comunicato l'applicazione solo per la tornata elettorale di domenica 10 giugno 2018 e per l'eventuale ballottaggio di domenica 24 giugno, di una riduzione a favore degli elettori pari al 60% del prezzo del biglietto.
Gli elettori per poter usufruire dell'agevolazione dovranno esibire al personale di NTV addetto al controllo a bordo del treno:

"    nel viaggio di andata, unitamente ad un documento di riconoscimento, la propria tessera elettorale o una dichiarazione sostitutiva attestante che il biglietto agevolato è stato acquistato per recarsi presso la località della propria sede elettorale di iscrizione, al fine di esercitare il diritto di voto;
"    nel viaggio di ritorno, unitamente ad un valido documento di riconoscimento personale, la propria tessera elettorale recante l'attestazione dell'avvenuta votazione.

I biglietti a tariffa agevolata, acquistabili dal 10 maggio al 10 giugno, potranno essere utilizzati per viaggiare dall'1 giugno al 20 giugno 2018.
Ulteriori informazioni potranno essere eventualmente visionate sul sito www.italotreno.it.

AGEVOLAZIONI PER I VIAGGI VIA MARE

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diramato alla Società  "Compagnia Italiana di Navigazione s.p.a" (che effettua il servizio pubblico di collegamento con la Sardegna, la Sicilia e le Isole Tremiti) le direttive per l'applicazione, nell'ambito del territorio nazionale e negli scali marittimi di competenza della Società medesima, delle consuete agevolazioni a favore degli elettori residenti in Italia e di quelli provenienti dall'estero che dovranno recarsi a votare nel comune d'iscrizione elettorale.
In particolare:
"    ai biglietti di tali elettori verrà applicata di norma una riduzione del 60% sulla "tariffa ordinaria";
"    ai biglietti degli elettori che abbiano diritto all'applicazione della "tariffa residenti", le biglietterie autorizzate applicheranno la relativa "tariffa elettori" solo se essa risulti più vantaggiosa.
L'agevolazione, che si applica in prima e seconda classe (poltrone, cabine, passaggio ponte), ha un periodo complessivo di validità di venti giorni e viene accordata dietro presentazione della documentazione elettorale e di un documento di riconoscimento. Nel viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale, recante il timbro dell'ufficio elettorale di sezione.

AGEVOLAZIONI AUTOSTRADALI

L'Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T.) ha reso noto che le Concessionarie autostradali aderiranno alla richiesta di gratuità del pedaggio, sia all'andata che al ritorno, per i soli elettori residenti all'estero, che verrà accordata secondo le consuete modalità, su tutta la rete nazionale, con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esazione di tipo "aperto", sia per il viaggio di raggiungimento del seggio sia per quello di ritorno.
Pertanto, gli elettori residenti all'estero, che intendano rientrare in Italia per esercitare il diritto di voto ed usufruire dell'agevolazione di cui trattasi, dovranno esibire direttamente presso il casello autostradale idonea documentazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell'Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto) e un documento di riconoscimento; al ritorno, dovranno esibire, oltre al passaporto o altro documento equipollente, anche la tessera elettorale munita del bollo della sezione presso la quale hanno votato.
Le agevolazioni in oggetto saranno accordate, per il viaggio di andata, dalle ore 22 del quinto giorno antecedente il giorno d'inizio delle operazioni di votazione e, per il viaggio di ritorno, fino alle ore 22 del quinto giorno successivo a quello di chiusura delle operazioni di votazione.


Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
18 Maggio 2018

Apertura ufficio Elettorale sabato 18 Maggio

Si Comunica che sabato 18 Maggio l’Ufficio Elettorale resterà aperto dalle ore 9,00 alle ore 13,00, per consentire ai cittadini di presentare l’istanza per essere iscritti nell'elenco delle persone idonee all'ufficio di scrutatore di seggio elettorale

Documenti Allegati: 

Domanda scrutatoreVedi allegato



Elezioni Amministrative 10 Giugno 2018
16 Maggio 2018

Elezioni amministrative del 10 - 24 giugno 2018. Propaganda elettorale e comunicazione politica.

in occasione delle consultazioni elettorali indicate in oggetto il Ministero dell'Interno ha richiamato i principali adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di propaganda elettorale e comunicazione politica che qui di seguito si indicano.

1.Divieto  per  le  pubbliche   amministrazioni  di  svolgere   attività  di Comunicazione
Ai sensi dell'articolo 9, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28 ("Disposizioni per la parità d'accesso ai mezzi d'informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica"), a far data dalla convocazione dei comizi e fino alla chiusura delle operazioni di voto "è fatto divieto a tutte le Amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni".
Trova altresì applicazione, per le elezioni comunali, l'articolo 29, comma 6, della legge 25 marzo 1993, n. 81, ai sensi del quale "è fatto divieto a tutte le pubbliche Amministrazioni di svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere, ancorché inerente alla loro attività istituzionale, nei trenta giorni antecedenti l'inizio della campagna elettorale e per tutta la durata della stessa".

2.Delimitazione   ed   assegnazione   di   spazi   per   le   affissioni   di propaganda elettorale diretta (legge  4 aprile  1956, n. 212)
Le giunte comunali, dal 33° al 31° giorno antecedente quello della votazione (da martedì 8 maggio a giovedì 10 maggio 2018), dovranno stabilire e delimitare - in ogni centro abitato con popolazione superiore a 150 abitanti - gli spazi da destinare alle affissioni di propaganda elettorale dei partiti o gruppi politici che parteciperanno alle elezioni con liste di candidati.  
In particolare, le giunte dovranno provvedere all'assegnazione di sezioni dei predetti spazi alle liste di candidati partecipanti alle consultazioni entro due giorni dalla ricezione delle comunicazioni sull'ammissione delle candidature.

3.Inizio   della   propaganda   elettorale;   divieto  di alcune  forme  di propaganda (art. 6 della legge 4 aprile 1956, n. 212 e art. 7, comma 1, della legge 24 aprile 1975, n. 130)
Dal 30° giorno antecedente quello della votazione, e quindi da venerdì 11 maggio 2018, sono vietati:
- il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
- la propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti;
- la propaganda luminosa mobile.
Dal medesimo giorno possono tenersi riunioni elettorali senza l'obbligo di preavviso al Questore.

4.Propaganda elettorale fonica su mezzi mobili (art. 7, comma 2, della legge 24 aprile 1975, n. 130)
Nello stesso periodo, e quindi da venerdì 11 maggio 2018, l'uso di altoparlanti su mezzi mobili è consentito solo nei termini e nei limiti di cui all'art. 7, comma 2, della legge n. 130/75.
Tale forma di propaganda elettorale è subordinata alla preventiva autorizzazione del Sindaco o, nel caso in cui si svolga sul territorio di più comuni, del Prefetto della provincia in cui ricadono i comuni stessi (art. 59, comma 4, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, come sostituito dall'art. 49 del D.P.R. 16 settembre 1996, n. 610).
5.Concomitanza  delle  manifestazioni  di  propaganda elettorale con la ricorrenza del 2 giugno
Si rappresenta che le manifestazioni indette per la ricorrenza della Festa della Repubblica del 2 giugno - ricadente nel periodo dello svolgimento della campagna elettorale per le consultazioni in oggetto - purché attinenti esclusivamente ai temi inerenti alla ricorrenza medesima, non costituiscono forme di propaganda elettorale.
Conseguentemente i relativi manifesti vanno affissi in luoghi diversi dagli appositi spazi destinati a detta propaganda.
6.Uso di locali comunali (artt. 19, comma 1, e 20, comma 1, della legge 10 dicembre 1993, n. 515)
A decorrere dal giorno di indizione dei comizi elettorali, i comuni, sulla base di proprie norme regolamentari e senza oneri a proprio carico, sono tenuti a mettere a disposizione dei partiti e dei movimenti presenti nelle competizioni elettorali, in misura eguale fra loro, i locali di proprietà comunale, già predisposti per conferenze e dibattiti.
7.Agevolazioni fiscali (articoli 18 e 20 della legge 10 dicembre 1993, n. 515)
Nei 90 giorni precedenti le elezioni, per il materiale tipografico, per l'acquisto di spazi d'affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali su quotidiani e periodici, per l'affitto di locali e per gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni, commissionati dai partiti e dai movimenti, dalle liste e dai candidati, si applica l'aliquota IVA del 4 per cento.
8.Parità  di  accesso  ai  mezzi  di  informazione  durante la campagna elettorale (legge 22 febbraio 2000, n. 28).
Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e per tutto l'arco della campagna elettorale, si applicano le disposizioni della legge 22 febbraio 2000, n. 28 in materia di parità di accesso ai mezzi d'informazione e di comunicazione politica.
Si fa riserva di opportune e successive notizie sui relativi provvedimenti adottati dalle competenti Autorità di vigilanza.
9.Diffusione di sondaggi demoscopici e rilevazioni di voto da parte di istituti demoscopici (art. 8 della legge 22 febbraio 2000, n. 28)
Nei 15 giorni antecedenti la data di votazione e quindi a partire da sabato 26 maggio 2018 sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato - ai sensi dell'art. 8 della legge n. 28/2000 - rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull'esito delle elezioni e sugli orientamenti politici degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto.
Fermo restando tale divieto, è utile precisare che l'attività di tali istituti demoscopici diretta a rilevare, all'uscita dei seggi, gli orientamenti di voto degli elettori, ai fini di proiezione statistica, non è soggetta a particolari autorizzazioni.
Ciò premesso, si rappresenta l'opportunità che la rilevazione demoscopica avvenga a debita distanza dagli edifici sedi di seggi e non interferisca in alcun modo con il regolare ed ordinato svolgimento delle operazioni elettorali.   
Si ritiene, inoltre, che la presenza di incaricati all'interno delle sezioni per la rilevazione del numero degli elettori iscritti nelle liste elettorali nonché dei risultati degli scrutini possa essere consentita, previo assenso da parte dei presidenti degli uffici elettorali di sezione e solo per il periodo successivo alla chiusura delle operazioni di votazione (vale a dire dopo le ore 23 di domenica 10 giugno 2018), purché in ogni caso non venga turbato il regolare svolgimento delle operazioni di scrutinio.
10.Inizio  del  divieto  di  propaganda  (art. 9  della legge 4 aprile 1956, n. 212)
Dal giorno antecedente quello della votazione, quindi da sabato 9 giugno 2018, e fino alla chiusura delle operazioni di voto, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti elettorali.  
Inoltre, nel giorno destinato alla votazione, è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di metri 200 dall'ingresso delle sezioni elettorali.
E' consentita la nuova affissione di giornali quotidiani o periodici nelle bacheche poste in luogo pubblico, regolarmente autorizzate alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi.