Servizio Civile Nazionale

Ufficio Nazionale per il Servizio Civile

Il Comune di Sambuca di Sicilia ha chiesto  l'accreditato all'albo regionale degli enti di Servizio Civile Nazionale

    L'accreditamento è la condizione necessaria per la presentazione dei progetti di Servizio Civile Nazionale nelle seguenti aree e settori di intervento:
  • Area assistenza: settori prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale
  • Area Ambiente: difesa ecologica, incremento e valorizzazione del patrimonio forestale
  • Area protezione civile: ricerca, monitoraggio, prevenzione e interventi su zone a rischio e incendi
  • Area promozione culturale: cura e valorizzazione beni culturali e promozione turistica.

Il Servizio Civile Nazionale consente agli enti accreditati di avvalersi di personale giovane e motivato, che, stimolato dalla possibilità di vivere un'esperienza qualificante nel campo della solidarietà sociale, assicura un servizio continuativo ed efficace.

I progetti d'impiego dei volontari che saranno predisposti dal Comune di Sambuca di Sicilia saranno presentati entro la fine dell'anno.

Il Servizio Civile è un'attività esclusivamente su base volontaria, aperta ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni e in possesso di idoneità fisica e di cittadinanza italiana, dura 12 mesi, per 30 ore la settimana. Ai volontari del Servizio civile nazionale, inoltre è riconosciuto un compenso di €. 433,80 al mese.

Maggiori dettagli sulla modalità di partecipazione e sui contatti a cui rivolgersi saranno resi noti non appena verranno approvati i Progetti di Servizio Civile Nazionale.

Cos'è?

Il Servizio Civile Nazionale, istituito con la legge 6 marzo 2001 n. 64, – che dal 1° gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria – nasce con l'obiettivo di raggiungere le seguenti finalità e principi previsti dalla Legge stessa all'art 1:

  • concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
  • favorire la realizzazione dei princìpi costituzionali di solidarietà sociale;
  • promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
  • partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
  • contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero.

Il Servizio Civile Nazionale Volontario è, quindi, la possibilità per i giovani dai 18 ai 28 anni non compiuti di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e, quindi, di dedicare tale periodo a sé stessi ed agli altri, formandosi, acquisendo conoscenze ed esperienze e maturando una propria coscienza civica. Il tutto attraverso l'agire concreto all'interno di progetti culturali, di solidarietà, cooperazione e assistenza.

Come funziona

Possono partecipare ai progetti di servizio civile tutti i cittadini italiani (ragazze e ragazzi) che alla data di presentazione della domanda hanno compiuto i 18 e non superato i 28 anni.

La durata del servizio è pari a 12 mesi.

L'impegno orario può variare, a seconda dei progetti, dalle 30 alle 36 ore settimanali oppure essere articolato con un monte ore annuo non inferiore alle 1400 ore complessive.

Nell'arco dei dodici mesi di attuazione del progetto il volontario usufruisce di un massimo di 20 giorni di permesso, 15 giorni di malattia rimborsati e ulteriori 15 giorni senza rimborso.

I Volontari in Servizio Civile godono degli stessi benefici (aspettativa dal lavoro, previdenziali…) cui hanno diritto gli Obiettori di Coscienza.

Per quanto riguarda il rimborso, i volontari in Servizio Civile ricevono un trattamento economico pari a 433,00 € mensili.

E' previsto che il Governo determini crediti formativi per i cittadini che prestino il Servizio Civile; inoltre anche le singole Università possono riconoscere crediti formativi, per il conseguimento di titoli di studio, per attività formative prestate nel corso del servizio civile rilevanti per il curriculum degli studi.

Come nasce un progetto di Servizio Civile Volontario

  • L'Ente interessato ad accogliere volontari si accredita: l'ente in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 64/2001 (cioè… assenza di scopo di lucro, capacità organizzativa e possibilità d'impiego in rapporto al Servizio civile Volontario, corrispondenza tra i propri fini istituzionali e le finalità di cui all'art. 1 della Legge 64/01) presenta all'Ufficio Nazionale la propria richiesta di accreditamento.
  • L'Ente presenta il progetto: a seguito dell'avvenuto riconoscimento, l'ente elabora, secondo le scadenze stabilite, i propri progetti d'impiego dei volontari, i quali vengono opportunamente valutati dall'Ufficio Regionale per il Servizio Civile.
  • L'Ufficio Nazionale propone un Bando con i progetti approvati: successivamente all'approvazione dei progetti, l'Ufficio Nazionale propone un bando al quale possono rispondere tutti i cittadini italiani che al momento di presentare la domanda hanno compiuto i 18 e non superato i 28 anni alla data di presentazione della domanda.
  • Selezione ed avvio al servizio dei volontari: l'ente, al termine dei tempi previsti dal bando, a fronte dei colloqui di selezione svolti con ciascun candidato, stila una graduatoria dei ragazzi selezionati e la presenta all'Ufficio Nazionale. L'Ufficio per il Servizio Civile, approvata la graduatoria, contatta infine i giovani selezionati e l'Ente, per comunicare l'avvio al servizio degli stessi.

 

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA MUNICIPALE

D.G. n. 129 del 03/11/2013 - Servizio Civile Nazionale Legge 60/01 Accreditamento/Iscrizione all'Albo Regionale degli Enti Gestori il Servizio Civile Nazionale con riferimento alla circolare UNSC settembre 2013.

 

D.G. n. 172 del 11/12/2013- Recipemento del Novo Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici- D.P.R. del 16/04/2013 n. 62.

 

D.G. n.40 del 10/04/2014 - Approvazione Regolamento per i Procedimenti Disciplinari.

 

D.G. n.41 del 10/04/2014 - Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari (U.P.D.) ai sensi dell'art. 55 bis D.L.G.S. 165/2001, come introdotto dell'art.69, comma 1, D.L.G.S. 150/2009.